Anatra all’arancia e Carmignano DOCG: l’abbinamento perfetto della Tenuta di Artimino

Anatra all’arancia e Carmignano DOCG: l’abbinamento perfetto della Tenuta di Artimino

Allons enfants de la Patrie, le jour de gloire est arrivé! L’orgoglio francese è noto in tutto il mondo, la stessa Marsigliese, con i suoi toni rivoluzionari, intende difendere la cultura e la tradizione d’oltralpe. Sono note però anche le eterne diatribe che l’Italia ha sempre avuto con la Francia, in molti aspetti.

Da quello sportivo, con le eterne sfide soprattutto in campo calcistico (Zidane e i suoi colpi di testa..), a quello artistico (la Gioconda non ha ancora fatto il biglietto di ritorno…), a quello enogastronomico (dal duello champagne-prosecco al bordeaux-chianti), i due paesi si sono sempre confrontati, rivendicando la paternità o l’autenticità di molte tradizioni. Per esempio l’anatra all’arancia è una tipica ricetta francese secondo la tradizione popolare, invece anche qui il nostro tricolore deve sventolare per riportare alla luce la realtà dei fatti! Fu infatti Caterina de’ Medici sposa di Enrico II a portare oltralpe la ricetta del papero alla melangola.

 

 

Noi di MTV Toscana siamo andati a visitare la Tenuta di Artimino a Carmignano, la villa dei Cento Camini, tanto cara alla famiglia de’ Medici, e chi meglio di loro poteva svelarci i segreti per realizzare al meglio la ricetta dell’anatra all’arancia? Proprio così, per i proprietari della tenuta è il piatto simbolo della loro storia e rappresenta il legame tra passato, presente e futuro, per questo motivo il piatto è presente sul menù del ristorante durante tutto l’anno. Il ristorante della Tenuta di Artimino si chiama Sir Biagio Pignatta e prende il nome dal primo maggiordomo di Ferdinando de’ Medici, si trova proprio di fianco alla villa che fu la sua residenza  e propone piatti tipici della tradizione toscana rivisitati dalle mani esperte dello chef Michela Bottasso che ci svela come preparare una squisita anatra all’arancia.

 

 

Quindi non ci resta che stappare insieme una bottiglia di Grumarello Carmignano Riserva DOCG o di Poggillarca Carmignano DOC e prendere appunti. Per prima cosa dobbiamo cuocere i petti d’anatra in una padella calda e sistemarli su una placca da forno, a questo punto dovremo sgrassare bene la padella e sfumare con 1 bicchiere di Grand Marnier, l’arma segreta per un piatto da chef!

 

 

 

E’ il momento di  versare in padella il succo di cinque arance, aspettare che l’emulsione si riduca della metà ed aggiungere 200 grammi di fondo d’anatra. Portiamo a bollore e montiamo 20 grammi di salsa d’arancia con 50 grammi di burro. Terminiamo la cottura dell’anatra in forno per circa 8 minuti. A questo punto non ci rimane che adagiare le fette sottili di anatra su delle foglie gratinate di indivia belga e cospargerle con la salsa ottenuta e servire in abbinamento con il Grumarello Carmignano Riserva DOCG o di Poggillarca Carmignano DOC che abbiamo stappato per la preparazione della ricetta…. Sempre che non sia già finito!

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