I VIAGGI DI MS GRAPE: ALLA SCOPERTA DI PISA TRA CULTURA, ARTE, CIBO E BUON VINO

I VIAGGI DI MS GRAPE: ALLA SCOPERTA DI PISA TRA CULTURA, ARTE, CIBO E BUON VINO

A tutti i toscani da piccini hanno cantato almeno una volta “Evviva la torre di Pisa che pende, che pende e mai non cadrà” ma quanti conoscono davvero le meraviglie che questa splendida ex Repubblica Marinara offre?

 

La vocazione del territorio alla coltivazione della vite affonda le sue origini nell’epoca etrusca ed è forse per questo motivo che i vini prodotti nella zona sono un perfetto equilibrio tra tradizione ed innovazione. Ma mettetevi comodi, versatevi un po’ di vino e venite con me alla scoperta di Pisa!

 

Torre di Pisa, Piazza dei Miracoli

Il nostro tour parte da Piazza dei Miracoli dove c’è la Torre che tutti conoscono, ma forse non tutti sanno che la disposizione di Piazza dei Miracoli riproduce la costellazione dell’Ariete composta da Torre, Cattedrale e Battistero: questo perché a Pisa l’anno

iniziava 9 mesi prima del 25 dicembre ovvero il 25 marzo che cade nel mese dell’Ariete, non vi

sembra magnifico?

 

“Tuttomondo” di Keith Haring

Se ci spostiamo un po’, possiamo visitare il Palazzo dell’Orologio, un edificio medioevale la cui “Torre della fame” è stata resa celebre per la vicenda del Conte Ugolino della Gherardesca narrata nell’inferno dantesco.

Ma a Pisa è possibile ammirare anche il murales più grande d’Europa, realizzato dall’artista Keith Haring nel 1989 sulla parete esterna della Chiesa di Sant’Antonio Abate.

 

Cecina

E non possiamo concludere il nostro viaggio senza parlare delle prelibatezze culinarie che Pisa ci offre! Ad esempio, quanti di voi conoscono la Cecina? La Cecina è una focaccia bassa a base di farina di ceci ma forse non tutti sanno che le origini della “farinata” o “torta di ceci” sono da ricondurre alla sconfitta subita da parte dei pisani nella Battaglia della Meloria e alla poltiglia di ceci lasciata “cuocere” al sole che i genovesi davano in pasto ai prigionieri, da qui la denominazione da parte dei liguri della Cecina in “Oro dei pisani”.

 

Tutte queste prelibatezze gastronomiche possono essere abbinate agli ottimi vini prodotti nelle aziende di questo territorio; come ad esempio il Bianco Pisano di San Torpè nella versione bianco o Vino Santo ma anche il Chianti Colline Pisane e la Doc Colli dell’Etruria o la vicina Doc Montescudaio. In generale il territorio pisano è in espansione dal punto di vista della promozione del vino, grazie anche al recente riconoscimento della DOC Terre di Pisa.

Questi e molti altri sono i vini da scoprire nella zona di Pisa e per farlo vi suggeriamo di alloggiare in una delle tante cantine socie del Movimento Turismo del Vino Toscana della zona. Come fare? semplice: visitate la nostra sezione “Cantine”, scegliete il punto di partenza e buon viaggio alla scoperta di Pisa!

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