Un viaggio tra le Wine Architecture toscane

Copertina Wine Architecture

Un viaggio tra le Wine Architecture toscane

La bellezza del mondo del vino sta proprio nelle differenze.

Ciascuna cantina è unica nel rapporto con la terra su cui sorge e nel modo di fare vino. Ognuna è bella perché esprime la sua tradizione e filosofia sia attraverso le proprie bottiglie che con la parte più immediatamente visibile, il suo involucro, l’architettura ovvero l’immagine che vuole dare di sé al mondo.

Ecco allora una rassegna delle cantine MTV Toscana esempio di Wine Architecture, buona lettura!

La Cantina Antinori nel Chianti Classico, realizzata da Archea Associati , con la sua scala a chiocciola in corten è sicuramente un simbolo della Wine Architecture mondiale.

Il Borro della famiglia Ferragamo, nel cuore del Valdarno, realizzata dall’architetto Elio Lazzerini, offre un viaggio nel tempo. Il suo corridoio a volta, lungo 300 mt, accompagna il visitatore dalla cantina nuova alle parti storiche dell’edificio.

Castello di Fonterutoli della famiglia Mazzei, realizzato a Castellina in Chianti dall’architetto Agnese Mazzei è esempio di tradizione e innovazione. È un progetto a basso impatto ambientale che unisce la bellezza estetica alla funzionalità. Colpisce lo spazio semicircolare, fulcro delle attività della cantina.

È invece una moderna fortezza nel cuore del Chianti la cantina di vinificazione di Badia a Coltibuono, realizzata dagli architetti Piero Sartogo e Nathalie Grenon. Il progetto prende spunto dall’architettura classica italiana, riproponendo un percorso idoneo alla vinificazione dolce dell’uva appena vendemmiata, attraverso il principio di gravità.

A Montepulciano invece, la cantina Salcheto si caratterizza per ambienti moderni e tecnologie all’avanguardia nel totale rispetto dell’ambiente, mirando alla sostenibilità.

Nello stesso territorio merita assolutamente una visita l’elegante  Cantine Dei realizzata dall’architetto Bagnoli di Siena, resa unica dalla scala a spirale, come i fossili del terreno di Bossona, dall’anfiteatro esterno e dalle colonne di travertino all’interno.

Mentre la struttura decagonale è divenuta il simbolo della  Tenuta Santa Venere della casa vinicola Triacca.

 

Nelle Colline Pisane sorge Tenuta Podernovo, del gruppo Tenute Lunelli, progettata nel pieno rispetto della morfologia del luogo e con particolare attenzione alla salvaguardia del paesaggio. È realizzata con pietra locale, ricavata dalla campagna circostante, e con colori in perfetta sintonia con l’ambiente.

 

Fa sempre parte della famiglia Antinori Le Mortelle, a Castiglione della Pescaia. La particolarità di questa cantina è che la maggior parte della sua superficie è interrata, è stata realizzata con materiali naturali, sfruttando l’azione termoregolatrice delle rocce in profondità.

Al suo decimo anniversario, Rocca di Frassinello a Gavorrano celebra il genio di Renzo Piano. Uno degli schizzi del progetto è l’immagine di copertina. È una cantina essenziale nelle forme che esalta le sue funzionalità di stabilimento produttivo. La torre rossa cattura le luce e illumina la barriccaia scavata nella roccia, a 50 mt di profondità,  dove sono custodite 2000 barrique. Salendo in superficie, il pavillon in vetro con profili in acciaio satinato accoglie eventi, mostre e degustazioni mentre all’esterno il “sagrato”, un’ampia terrazza rivestita di cotto, plana sulle colline maremmane.

Per ammirare da vicino questi splendidi capolavori visita il sito www.mtvtoscana.com e prenotate la tua visita … è sicuramente un’esperienza che merita di essere vissuta!!!

Condividi sui social