Biodiversità nei vigneti: le api

api in vigna

Biodiversità nei vigneti: le api

Se non vi è ancora capitato di scorgere delle arnie nei vigneti, la prossima volta aguzzate la vista. È sempre più frequente, infatti, che il viticoltore e l’apicoltore entrino in contatto tra loro: la loro sinergia migliora indubbiamente la salubrità dell’ambiente in cui crescono le uve. Scopriamo perché…

Ben si sa che la vite coltivata in Europa è ermafrodita, ha organi riproduttivi sia maschili che femminili e soprattutto è autoimpollinante, per questo non necessita di alcun intervento da parte degli insetti. E allora perché fare apicoltura nel vigneto? Perché le api danno un contributo inestimabile all’agricoltura e sono un fattore importante e invisibile della salute ambientale: senza essere pagate, mantengono e riflettono la biodiversità.

Il bouquet del vino viene dato dalle erbe, dai frutti e dai fiori, quindi l’impollinazione delle api è fortemente necessaria per lo sviluppo degli aromi. Ma questi piccoli insetti a strisce contribuiscono anche al benessere delle uve: riescono, infatti, a mitigare gli attacchi di botrite, intervenendo sull’acino rotto e cicatrizzandolo, oltre che a favorire un aumento dei lieviti necessari per la fermentazione.

Secondo un’indagine condotta da un team di ricercatori americani, inoltre, le api fanno bene all’uva e al contempo l’uva fornisce loro un potente antiossidante, il resveratrolo, che contribuisce ad “allungarne la vita”.

Immagine tratta da www.pixabay.com

Questi insetti, da sempre noti per la produzione del miele, fanno quindi molto di più, anche se non ce ne accorgiamo e se sparissero (come si teme sempre più spesso), le conseguenze sarebbero terrificanti non solo per le piante e i fiori, ma anche per la vite.

Fortunatamente tante aziende si stanno muovendo per “ospitare” le api nei vigneti, e sicuramente ne vedranno a breve termine le positive conseguenze, non solo per i vitigni in sé, ma anche per il mantenimento della biodiversità.

L’immagine di copertina è tratta da www.pixabay.com

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