ROBERTO CIPRESSO
Roberto Cipresso
Originario di Bassano del Grappa, inizia la carriera di winemaker nel 1987 a Montalcino.
La prima collaborazione con Gianfranco Soldera ha aperto le porte ad altre esperienze con “Poggio Antico” e “Val di Suga”. Dal 1988 al 1996 guida con successo la tenuta “Ciacci Piccolomini d’Aragona”. Nel 1995 fonda la sua azienda di Brunello a Montalcino: “La Fiorita”.
Nel 1999 inizia la sua avventura in Argentina con l’azienda “Achaval Ferrer”. Nello stesso anno Roberto costituisce una squadra formidabile di enologi e agronomi con la quale lavora in tutte le regioni italiane, in Europa, Argentina e Brasile. Nel 2014 nasce in Argentina “Matervini”,un’azienda dedicata alla ricerca di nuovi terroir sulla cordigliera andina. Nel 2016 “La Fiorita” si divide: una parte viene ceduta a Louis Camilleri, allora presidente di “Ferrari” e “Philip Morris”, l’altra parte rimane a Roberto, integrata al suo casale “Poggio al Sole”.
Il vino più rappresentativo di Roberto, nell’ambito della ricerca, nasce nel 1995 e porta il nome “La Quadratura del Cerchio”.
Da un garage a un vecchio magazzino, la cantina di Roberto Cipresso fa il suo passo definitivo nel 2016, una vecchia fabbrica nella periferia di Montalcino che ritorna a vivere. Diventa il suo quartier generale in cui ordinare la sua collezione di vini, libri e terre. Il laboratorio e l’attività di ricerca della sua azienda contano dal 2016, diverse convenzioni con i più importanti atenei italiani.
Negli anni Roberto è stato artefice di vini pluripremiati. Ha collaborato con importanti aziende italiane e straniere ed è stato autore di alcuni importanti vini celebrativi, ne sono un esempio la “Cuvée Speciale” per Papa Giovanni Paolo II e per Papa Francesco, “Il Taglio per l’Unità” per i primi centocinquant’anni dell’unità d’Italia ed il “Mosaico per Procida”capitale italiana della cultura 2022.
Nel 2006 viene nominato miglior enologo italiano, riceve l’Oscar del Vino e qualche mese dopo diventa accademico della prestigiosa Nazionale di agricoltura di Bologna.
È l’unico membro corrispondente straniero nella “Academia Argentina della Vid y del Vino” ed è ambasciatore del Cervim (centro di ricerca e studio sulla viticultura estrema). Nel 2010, riceve lo special Award di Merano Wine Festival come miglior enologo italiano all’estero.
Assieme ai suoi riconoscimenti enologici, si è dilettato scrittore pubblicando dal 2006 quattro libri: “Il Romanzo del Vino”,”Vinosofia”, ”Vineide “ con l’aiuto di Giovanni Negri e “Vino. Il Romanzo Segreto” in collaborazione con Alessandro Zaltron.
Roberto ha sempre basato le sue scelte sulla sostenibilità non solo ambientale ed economica, ma anche sociale.
Dal 2020 è il padrino dei ragazzi della locanda del terzo settore “Centimetro Zero”, a Spinetoli, poco lontano da San Benedetto del Tronto. Ha infine collaborato con Rai Radio Due, Radio 105 e con l’amico Federico Buffa pubblica in Audibile un podcast di 20 puntate dal titolo: “DIVINO: storie della storia del vino”.
INDIRIZZO
Località Bivio dell’Asso 53024 – Montalcino (SI) Toscana – Italia
Telefono: +39 0577 835511/ +39 3423657743
Hospitality Manager: Pietro Menchini
E-mail: info@robertocipresso.it
Sito Web: www.robertocipresso.it
SERVIZI OFFERTI
- Visita in cantina e tour dei vigneti
- Degustazione vino
- Acquisto prodotti in cantina e online
- Spedizioni in Italia e all’estero
ZONA DI PRODUZIONE
- Montalcino
Roberto Cipresso
Originario di Bassano del Grappa, inizia la carriera di winemaker nel 1987 a Montalcino.
La prima collaborazione con Gianfranco Soldera ha aperto le porte ad altre esperienze con “Poggio Antico” e “Val di Suga”. Dal 1988 al 1996 guida con successo la tenuta “Ciacci Piccolomini d’Aragona”. Nel 1995 fonda la sua azienda di Brunello a Montalcino: “La Fiorita”.
Nel 1999 inizia la sua avventura in Argentina con l’azienda “Achaval Ferrer”. Nello stesso anno Roberto costituisce una squadra formidabile di enologi e agronomi con la quale lavora in tutte le regioni italiane, in Europa, Argentina e Brasile. Nel 2014 nasce in Argentina “Matervini”,un’azienda dedicata alla ricerca di nuovi terroir sulla cordigliera andina. Nel 2016 “La Fiorita” si divide: una parte viene ceduta a Louis Camilleri, allora presidente di “Ferrari” e “Philip Morris”, l’altra parte rimane a Roberto, integrata al suo casale “Poggio al Sole”.
Il vino più rappresentativo di Roberto, nell’ambito della ricerca, nasce nel 1995 e porta il nome “La Quadratura del Cerchio”.
Da un garage a un vecchio magazzino, la cantina di Roberto Cipresso fa il suo passo definitivo nel 2016, una vecchia fabbrica nella periferia di Montalcino che ritorna a vivere. Diventa il suo quartier generale in cui ordinare la sua collezione di vini, libri e terre. Il laboratorio e l’attività di ricerca della sua azienda contano dal 2016, diverse convenzioni con i più importanti atenei italiani.
Negli anni Roberto è stato artefice di vini pluripremiati. Ha collaborato con importanti aziende italiane e straniere ed è stato autore di alcuni importanti vini celebrativi, ne sono un esempio la “Cuvée Speciale” per Papa Giovanni Paolo II e per Papa Francesco, “Il Taglio per l’Unità” per i primi centocinquant’anni dell’unità d’Italia ed il “Mosaico per Procida”capitale italiana della cultura 2022.
Nel 2006 viene nominato miglior enologo italiano, riceve l’Oscar del Vino e qualche mese dopo diventa accademico della prestigiosa Nazionale di agricoltura di Bologna.
È l’unico membro corrispondente straniero nella “Academia Argentina della Vid y del Vino” ed è ambasciatore del Cervim (centro di ricerca e studio sulla viticultura estrema). Nel 2010, riceve lo special Award di Merano Wine Festival come miglior enologo italiano all’estero.
Assieme ai suoi riconoscimenti enologici, si è dilettato scrittore pubblicando dal 2006 quattro libri: “Il Romanzo del Vino”,”Vinosofia”, ”Vineide “ con l’aiuto di Giovanni Negri e “Vino. Il Romanzo Segreto” in collaborazione con Alessandro Zaltron.
Roberto ha sempre basato le sue scelte sulla sostenibilità non solo ambientale ed economica, ma anche sociale.
Dal 2020 è il padrino dei ragazzi della locanda del terzo settore “Centimetro Zero”, a Spinetoli, poco lontano da San Benedetto del Tronto. Ha infine collaborato con Rai Radio Due, Radio 105 e con l’amico Federico Buffa pubblica in Audibile un podcast di 20 puntate dal titolo: “DIVINO: storie della storia del vino”.